Qualche settimana fa, avevamo pubblicato un breve reportage che documentava il flusso veicolare lungo il cantiere tranviario di corso dei Mille. L’obiettivo era quello di verificare eventuali ingorghi dovuti proprio dal cantiere. I risultati dimostrarono infatti l’assenza di criticità, evidenziando quanto si è sempre saputo: una parte del traffico a Palermo è causato dal comportamento dei palermitani stessi.
Ringraziamo Vittorio Emanuele Mancino per gli scatti.
Ma cosa succede durante le giornate di pioggia? Guardate adesso le immagini qui di seguito: è davvero colpa del cantiere?
Siamo all’uscita da scuola, attorno le ore 14. Provate a contare le auto parcheggiate in sosta selvaggia, e con il solo conducente all’interno, e unite tutto ciò alle insane abitudini di molti nostri concittadi. A voi le conclusioni.
in India se la passano meglio…
Penso che una pattuglia di vigili davanti alle scuole alle 8 e alle 13 dissuaderebbe chiunque dal sostare. Almeno me lo auguro.
Quindi come da voi evidenziato il problema risiede nel traffico causato dagli studenti che escono da scuola e cercano mamme e papà che li attendono auto. Credo che con l’arrivo del tram molti studenti eviteranno di farsi venire a prendere in auto e avranno un valido mezzo di trasporto esente da ingorghi. dovrebbe essere anche più puntuale di un autobus.
Nell’attesa purtroppo ci sono degli inevitabili disagi che solo dei vigili urbani possono cercare di limitare, ma in parte. In moltissime scuole comunque all’orario di entrata e uscita ci sono i vigili urbani.
Perchè non segnalare questo problema??
PS: purtroppo non conosco bene la zona ma mi pare sia un istituto alberghiero .. o sbaglio? in tal caso i ragazzi potrebbero anche fare qualche metro di strada e andare più in la..
@Diego M. : Non sia mai… “U picciriddu va lassatu ravanti u purtuni ra scuola!”
La sensazione è che in questo gran bordello neanche 10 pattuglie dei vigili urbani avrebbero potuto fare qualcosa!!! A palermo ci vorrebbe una pattuglia ogni 500 metri per fare filare tutto liscio. In quella foto corso dei mille assomiglia ad una via malsana e sudicia di bombay o calcutta. La sensazione guardando palermo è proprio questa: una città sudicia, sporca, malsana.
Dalle foto si evince chiaramente che la densità di auto in sosta selvaggia è dov’è il tram non c’è, ovvero nel tratto di strada non cantierizzato della prima foto ed il tratto tra il cantiere e piazza Scaffa con l’abusivo di turno.
Quando il tram aprirà tutta la gente che al momento posteggia esattamente sopra le future rotaie in doppia e tripla fila non potrà più farlo quindi portiamo pazienza per gli ultimi otto mesi.
A parer mio l’educazione e il buon senso si muovono insieme alla cultura. Senza, non sapremo mai del perchè i singoli cittadini si lamentano sempre e con pregiudizi.
dovevano ridurre la carreggiata ad una sola corsia così vedi come filano le auto (accertato a Perugia)
L’unica soluzione per zone come Corso dei Mille è il napalm
Non esageriamo con certi commenti
Senza volermi addentrare in complesse analisi di antropologia culturale, ritengo che l’errore di fondo sia sempre lo stesso: considerare Palermo “città europea” (ricordiamo lo slogan di Leoluca Orlando degli anni ’90?) mentre in realtà la stragrande maggioranza degli abitanti rientrano in modelli di comportamento non occidentali.
E’ pertanto in quest’ottica che si devono leggere tutte le motivazioni culturali di quelli che, con infelicissima espressione, vengono definiti “panormosauri”; chi ha avuto la possibilità di conoscere, sia pure approssimativamente, le realtà mediorientali, riconoscerà totale analogia di comportamento con la quasi totalità dei palermitani.
E’ pertanto inutile invocare, modelli repressivi dinanzi alle violazioni delle norme stradali; tali violazioni in realtà non vengono sentite come tali dai trasgressori in quanto nel loro modello culturale non esiste fondamentalmente il concetto di norma.
La scuola dovrebbe essere l’Istituto Alberghiero “Piazza” che sembra dovrebbe avere circa 2.500 alunni e 280 insegnanti. Un bel casino se pensate che almeno il 50% degli alunni viene lasciato e preso a scuola dal genitore auto munito. Ciò significa che all’uscita si concentrano in quella zona e tutti allo stesso orario circa 1.000 autovetture o moto. Si potrebbe quindi proporre al preside del suddetto istituto di predisporre l’uscita ad orari scaglionati ovvero sensibilizzare gli alunni all’uso di biciclette con la possibilità di posteggio in aree chiuse all’interno della scuola. Tutto ciò sarebbe non una soluzione ma un alleggerimento dal punto di vista veicolare. Cosa ne pensate?
È inutile, quando la mole di studenti è così alta le soluzione non esiste.
L’industriale A.Volta per esempio ha il parcheggio interno per motori e biciclette cosa che all’alberghiero manca e mai potrà avere per mancanza di spazio.
Semplicemente ci vuole la municipale che fa ordine, ma non ora bensì a cantiere finito.
Allora i Newyorkesi che posteggiano le auto nel mezzo della carreggiata ingorgata e vanno al lavoro hanno origini Maghrebine?
Non credo. Solo che loro sanno che quello gli comporterà un multone e la rimozione che comunque pagheranno subito senza battere ciglio.
Il problema è là: a Palermo, se ogni comportamento contrario al CDS fosse sanzionato, ci sarebbero tutte queste infrazioni? E’ dove manca il controllo del rispetto delle regole che monta l’anarchia. Tutte le discussioni stupide sulla genetica lasciamole ai nazisti e ai fascisti.
Al di la del traffico e della maleducazione…In queste foto (e nella nostra città in generale) manca qualcosa…..GLI ALBERI…
Fa un poco di tristezza la primissima foto, se la guardate attentamente.
Siamo sempre là…
Tutti abituati a far quello che si vuole per mancanza di controlli + ignoranza alle stelle = Palermo
Queste foto però bisognerebbe farle vedere a tutti i pseudopolitici di turno o a tutti quei comitati che aprono la bocca solo per il piacere di qualcuno…
L’ultima foto è la più drammatica, con la panda rossa posteggiata in diagonale sul marciapiede e sulle strisce pedonali… E nell’altra corsia, stessa storia…
Comunque, c’è da aggiungere che, al di la dei comportamenti panormosaurici, a Palermo tutti piangono miseria, però almeno l’80% della gente ha auto e moto, appena ci sono due gocce di pioggia tutti rinunciano alla moto e si infilano in auto, che occupa più spazio, e da lì il bordello…
@bacillino80: Ancora con sta storia degli alberi?!
Ciao a tutti/e voi.
Qualcuno ha notizie (pseudo)sicure sui tempi di attivazione della Linea 1 del tram?
Sarebbe molto bello che, per tale data, le fotografie pubblicate diventassero un lontano ricordo…
@Luigi77: La linea 1 del Tram dovrebbe essere operativa entro la fine del 2014 🙂
Fabion54: ma tu hai visto come sono i viali dove passa il tram a Milano? Pieni di verde. E’ una cosa che non bisogna tralasciare (a mio avviso) in una città come Palermo. Se poi non ti importa niente, è un altro discorso
@bacillino80: Ma tu ben sai che il clima di Milano è diverso da quello di Palermo e che il verde va curato. A Palermo purtroppo anni di cattiva amministrazione ci hanno fatto vedere che il verde non è una priorità, quindi preferisco che ci sia meno verde lungo le corsie del tram, ma che esse possano sempre circolare senza dover essere interrotte a causa di un ramo non potato!
Ma abbattere qualche catapecchia è reato? che edilizia scadente…